Specializzazioni

BIM SPECIALIST

Il BIM Specialist è un tecnico esperto della modellazione informativa inserito nel settore di produzione e di sviluppo del modello BIM secondo la propria competenza disciplinare (architettonica, impiantistica o strutturale).
Il BIM Specialist non è soltanto un tecnico esperto di modellazione (BIM Modeller), il quale possiede una conoscenza soprattutto operativa degli specifici applicativi. A queste conoscenze, la figura del BIM Specialist aggiunge competenze specifiche di gestione dei dati e dei flussi informativi andando anche a configurarsi come una figura di raccordo tra i tecnici.
Il BIM Specialist partecipa, inoltre, alle analisi tecniche di tipo strutturale, impiantistico ed energetico, alla creazione e all’implementazione del modello tridimensionale. Il BIM Specialist si occupa dell’esportazione della documentazione bidimensionale e dei dati utili al computo. Inoltre comprende ed utilizza la documentazione tecnica ed operativa aziendale, per la elaborazione dei modelli e degli elaborati.
Il contesto legislativo e normativo di riferimento per il BIM e le figure professionali in esso coinvolte è in fase di sviluppo e di definizione con la Norma Uni11337, la prima norma tecnica italiana sul BIM. Il professionista che voglia accedere all’esame e alla certificazione di BIM Specialist dovrà soddisfare dei requisiti minimi che verranno poi chiariti dalla parte settima della norma stessa.

BIM Specialist accreditato ed iscritto al n. di Reg. 068 di CEPAS- ACCREDIA

ESPERTO GARE E APPALTI PUBBLCI D.LGS  36/2023 – Codice degli Appalti Pubblici

Il Tecnico esperto in procedure di gare e appalti si occupa di pianificare ed effettuare l’approvvigionamento di lavori, forniture o servizi pubblici in maniera efficiente ed economicamente vantaggiosa, assicurando il rispetto della normativa e delle procedure aziendali.

Opera presso l’ufficio approvvigionamenti o presso l’ufficio legale e fornisce un supporto di tipo consulenziale, su richiesta delle divisioni o dei gruppi di progetto (“committenti interni”), consistente nell’analisi del fabbisogno e nella definizione delle procedure applicabili ai casi specifici, nella predisposizione dei documenti di gara, nella valutazione e nell’aggiudicazione delle offerte pervenute.

In possesso di Attestato Qualificante n: 8TQDR8-CE000013

CERTIFICATORE ENERGETICO

Il Certificatore Energetico è un Professionista, ossia un tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti, regolarmente iscritto al proprio ordine/collegio professionale e ad un albo dei certificatori organizzato e normato dalle leggi attuative regionali.

Il Certificatore Energetico è il “soggetto certificatore” che può redigere Certificato Energetico o APE (Attestato di Prestazione Energetica) richiesto per gli atti di compravendita o di locazione degli immobili.

Nel caso di nuova costruzione, ristrutturazione, ampliamenti volumetrici e sostituzione impianti di climatizzazione (caldaia, pompa di calore, etc.) il Certificatore Energetico redige la Relazione Energetica, detta “ex Legge 10 del 1991”, facente parte degli elaborati progettuali da trasmettere al Comune.

La figura del Certificatore Energetico è particolarmente importante per le pratiche di Bonus Fiscali di carattere energetico (quali Super Bonus 110%, Bonus Facciate, Bonus Ristrutturazioni, ecc.)

Iscritto al n. 6440 dell’Elenco Regionale dei Tecnici Abilitati alla Certificazione Energetica degli edifici – D.D.G. n. 65 del 03/03/2011

PROFESSIONISTA ANTINCENDIO

Il Professionista Antincendio è un professionista iscritto in albo professionale, che opera nell’ambito delle proprie competenze ed iscritto negli appositi elenchi del Ministero dell’interno di cui all’articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
Cioè è quel professionista già iscritto al proprio albo professionale ma che ha superato gli esami previsti dal Decreto legislativo 139 del 2006 (ex legge 818/84).
Questi corsi permettono di elevarsi un gradino sopra al tecnico abilitato perchè permettono di apporre la propria firma su una serie di atti previsti dalla legislazione antincendio che il semplice ingegnere non può porre.
Le modalità di accesso agli esami sono date dal DM 5 agosto 2011 “Procedure e requisiti per l’autorizzazione e l’iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell’interno di cui all’articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.”

Iscritto al n. AG01739100309 dell’Albo dei Tecnici Antincendio del Ministero dell’Interno

COORDINATORE DELLA SICUREZZA

Il Coordinatore della Sicurezza è un professionista che, su incarico del committente o del responsabile dei lavori, ha il compito di coordinare le imprese impegnate nei lavori allo scopo di ridurre o comunque prevenire i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori.
Il Coordinatore per la Sicurezza svolge due funzioni:

  • In fase di progettazione (CSP), ha il compito di redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento per la sicurezza per prevenire eventuali rischi che potrebbero danneggiare la salute dei lavoratori;
  • In fase di esecuzione (CSE), ha il compito di monitorare l’andamento del progetto, assicurandosi che sia l’azienda che i lavoratori dipendenti stiano effettivamente applicando le regole previste nel piano di sicurezza e coordinamento per la sicurezza.

Il Coordinatore per la Sicurezza è una figura prevista dal D.Lgs 81/08, è obbligatoria in caso di cantiere edili e deve necessartiamente possedere un titolo di studio affine al settore in cui si troverà ad operare.
Il Coordinatore per la Sicurezza è una figura indispensabile all’interno di un cantiere in cui operano almeno due imporese anche non contemporaneamente. Per questa ragione il tecnico che aspira a ricoprire un ruolo del genere è tenuto a seguire un corso di formazione della durata complessiva di 120 ore e periodici aggiornamenti quinquennali della durata di 40 ore.

Iscritto nell’elenco degli Esperti Sicurezza Cantieri dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento ed Abilitato a svolgere il ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, ai sensi dell’art. 98 del D.Lgs 9 Aprile 2008 n. 81 e s.m.i. (c.d. Testo Unico Sicurezza)

RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (R.S.P.P.)

Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) è un professionista che deve essere sempre nominato dal datore di lavoro di una attività lavorativa (pubblica o privata) a prescindere di quale sia il settore di riferimento cui l’azienda opera.

Il compito del RSPP è quello di proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori e prevenire le situazioni che potrebbero essere rischiose e/o pericolose, avvalendosi danche delle competenze di altre figure professionali,
L’RSPP deve redigere insieme al datore di lavoro, al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e al medico competente, il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), in cui sono riportati tutti i rischi presenti sul luogo di lavoro e i relativi processi di prevenzione e protezione.
L’RSPP deve avere una conoscenza multidisciplinare, per questa ragione il tecnico che aspira a ricoprire un ruolo del genere è tenuto a seguire un corso di formazione della durata complessiva di 120 ore e periodici aggiornamenti quinquennali della durata di 40 ore.

Iscritto nell’elenco degli Esperti RSPP dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento ed Abilitato a svolgere il ruolo di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP),ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs 9 Aprile 2008 n.81 e s.m.i. (c.d.Testo Unico Sicurezza)

CTU

La sigla CTU significa Consulente Tecnico d’Ufficio e si riferisce a quel professionista che lavora al fianco del Giudice (art. 61 del Codice di Procedura Civile) in un rapporto di fiducia e collaborazione, presta la sua opera di consulenza sulla base di precise conoscenze e competenze stabilite dal Codice di Procedura Civile.
Il Giudice, infatti, dopo aver elaborato dei quesiti utili a chiarire le posizioni delle parti, li sottopone al CTU, che ha il compito di rispondere a tali quesiti in maniera precisa e dettagliata attraverso un elaborato definito, appunto, Consulenza Tecnica d’Ufficio.

I requisiti richiesti per l’iscrizione all’albo dei CTU sono:

  • competenze specifiche in un determinato ambito tecnico;
  • iscrizione al relativo Ordine Professionale;
  • competenze e titoli attestanti capacità relative all’attività di consulente;
  • specchiata condotta morale;

Le Consulenze Tecniche in ambito civile possono riguardare differenti aspetti tecnici dell’ingegneria e dell’architettura, come ad esempio stime immobiliari, quantificazione e divisione di masse ereditarie, accertamenti su confini, valutazione di danni, ecc.

Iscritto al n. 722 dell’Albo Provinciale dei C.T.U. del Tribunale di Agrigento